C’è un vecchio proverbio che dice: “se un albero cade in una foresta e nessuno lo sente, è successo?” A seguito di questo detto, se non parliamo di differenze culturali, significa che non esistono?

Stiamo aprendo costantemente nuovi uffici e reclutando più squadre internazionali che mai nella storia umana per seguire le opportunità globali. Ed è per questo che l’interazione culturale è di sempre crescente interesse per noi.

Nella mia esperienza di formazione di diversi team in tutto il mondo negli ultimi 10 anni, ho incontrato molte opinioni su questo argomento da “siamo tutti gli esseri umani e non ci sono grandi differenze tra di noi” a “siamo diversi e dovremmo essere fieri e celebrare differenze”. Tutti abbiamo una visione su questa questione e questo è normale. Ma c’è qualcosa di più complesso di questa visione sulle differenze? Credo che ci sia e che ci colpisce più di quanto immaginiamo.

Da una parte, in ambito di business, ci teniamo ad accettare e seguire le stesse regole non scritte di fare affari, apprendere, comunicare, ecc. Quindi questo rende le cose più semplici per accogliere le differenze di ambienti culturali. Ecco perché abbiamo questi programmi di training a livello aziendale. Tutti sviluppano le stesse capacità nello stesso modo.

D’altra parte, sappiamo che anche se tutti abbiamo intenzioni positive nel perseguire il nostro lavoro – il comportamento che mostriamo può non inviare lo stesso messaggio. In breve, no, non tutti sviluppano le stesse capacità nello stesso modo e alcune competenze non sono solo irrilevanti ma hanno un effetto opposto.

Lasciami dare due esempi

Ad esempio, possiamo essere inclini all’assertività nella cultura occidentale, essendo diretti nelle nostre richieste, tuttavia questo può sembrare un comportamento scortese in alcune culture orientali.

Allo stesso modo, un semplice “sì” alla domanda “è tutto chiaro?” In alcune culture è usato solo come un segno di rispetto piuttosto che una vera espressione di comprensione.

L’impatto di queste situazioni è che tendiamo a fare assunzioni non verificate sulle intenzioni degli altri e giudicarle di conseguenza. Questo è il modo migliore per risolvere – la colpa e solo del’altro.

Il risultato? Comunicazione inefficiente, tempo perduto e persone frustrati. La soluzione regolare? Acquistare alcune sessioni di formazione sulla comunicazione, la gestione del tempo e la regolazione dello stress. Non c’è bisogno di dirvi che non funziona.

Quali sono le opzioni?

Ad esempio, i programmi di training hanno cercato di affrontare la questione facendo i programmi globali in modo appropriato a tutti i programmi assumendo che una volta appresi, i comportamenti nei programmi globali saranno percepiti e utilizzati come prescritto. Ma questo non porta al centro del problema, è solo gestire l’effetto.

Abbiamo bisogno di programmi di training che aprono le nostre opinioni sulle differenze e creano l’ambiente in cui possiamo capire, accettare e imparare ad adattare il nostro comportamento a raggiungere un terreno comune in queste differenze.

Potrebbe essere quasi impossibile su larga scala (purtroppo vediamo i risultati nelle notizie ogni settimana), ma è possibile in ambito imprenditoriale.

Quindi, una soluzione veloce?

Almeno una parte della soluzione è l’accesso alle informazioni rilevanti.

Il metodo di training Colourful Cultures consente una facile navigazione attraverso alcune delle coloristiche da qualli dobbiamo essere consapevoli quando parliamo di leading o comunicazione in tutto il mondo. Con esempi reali di formazione che operano in questo ambiente e una visione dettagliata delle sfide reali della vita aziendale, ti dà una visione più ampia della complessità culturale e, speriamo, una nuova abilità per gestire qualsiasi situazione difficile.